SPONDE SONORE #AvernaSpazioOpen Comunità Cantieri Culturali alla Zisa

Condividi questo articolo?

3 grandissimi appuntamenti chiuderanno la stagione 2023 della rassegna di Arci Tavola Tonda realizzata con il contributo FUS del Ministero della Cultura. 3 concerti per ballare, per ascoltare, per riflettere, per resistere.

SIDI WACHO Calle Sound System Tour mercoledì 6 settembre

Vengono dal Cile, dalla Francia e dall’Algeria, ma affermano con orgoglio di essere di casa ovunque nel mondo. È in un’atmosfera “cumbia-hip-balkan” molto festosa che la carovana di Sidi Wacho – composta da due MC, un trombettista, un fisarmonicista e un percussionista – rende omaggio a coloro che combattono ogni giorno per la loro emancipazione.

ALFIO ANTICO + LA BANDA DEL SUD venerdì 8 settembre

Una serata interamente dedicata al Sud Italia con un doppio concerto imperdibile dedicato ai suoni, 

ai canti tradizionali, alle magie nel nostro Meridione.

Alfio Antico è considerato il maestro assoluto del tamburo a cornice nel mondo. Nella sua pluridecennale carriera ha collaborato, tra gli altri, con Fabrizio De André, Vinicio Capossela, Carmen Consoli, Peppe Barra, Eugenio Bennato, Cesare Basile.

La Banda del Sud mette insieme in un’unica esperienza artistica 10 talenti provenienti dalle 6 regioni del Sud Italia (Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia, Sardegna) per la costituzione di un’orchestra di musica popolare.

DANIELE SEPE Conosci Victor Jara? lunedì 11 settembre

Per non dimenticare uno degli eventi più tragici del secolo scorso, a cinquant’anni dal colpo di stato in #Cile, avvenuto l’11 settembre 1973, 

Arci Tavola Tonda è orgogliosa di ospitare sul palco di Sponde Sonore Conosci Victor Jara?,

uno dei dischi più belli e importanti della produzione di Daniele Sepe dedicato al grande cantautore sud americano.

“Chi dice che con la musica non si fa politica dovrebbe spiegarci l’accanimento dei militari fascisti cileni contro Victor Jara. Lo torturano, gli maciullarono le mani prima di finirlo in quello stadio di Santiago che doveva vederne molti di cileni torturati, stuprati e uccisi su commissione del premio Nobel Henry Kissinger. E io dico che il tempo non cancella proprio tutto, e che c’è da non dimenticare, e che la musica può essere altro che “ti amo, mi ami?” e che va resa giustizia a Jara continuando a cantare e cantare le sue straordinarie canzoni.”

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.